2015 – Cortona on the move

Uscita Cortona bambino

Ore 21

 

Gianfranco:”Pronto Luca, domani non vado in ufficio che si fa, sei libero?”

Luca:”Sono ancora in ferie, dove andiamo ? A Cortona c’è Cortona on the Move…”

Gianfranco:”Ok, domattina alle 8,00 ti passo a prendere. Buonanotte!”

 

Più o meno è iniziata così, come spesso prendono vita le nostre “zingarate”, proprio in questi giorni ho rivisto “AMICI MIEI” e se anche non andiamo a tirare schiaffi in stazione, l’atmosfera è un poco quella.

Giornata stupenda, arrivo a Cortona ore 10,15, parcheggio comodissimo a ridosso del centro storico, ritorno alla macchina ore 18,30. Tranne l’oretta canonica con le gambe sotto il tavolo e sopra un risottino zafferano e tartufo e a seguire piattino di zucchine bollenti, ci siamo sciroppati Cortona in largo e in “ALTO”, l’ultima mostra, la più bella, alla Fortezza Girifalco che dal centro di Cortona dista meno di un Km ma con un dislivello di 150 mt, si parte da 500 mt e si arriva a 650.

La prima cosa che ci salta all’occhio è Cortona presa d’assalto dai turisti stranieri, si respira aria vacanziera.

Siamo entrati dalla “porta” giusta, dopo 50 mt ecco la prima mostra a Palazzo Ferretti, una scala ripida con un corrimano instabile è il biglietto da visita, poi muri scrostati, pavimento con le mattonelle malferme, ma da subito fotografie, poi ancora scale, altri piccoli ambienti che offrono i muri alle foto.

 

Uscita Cortona bambino

 

La mostra lascia un poco a desiderare, soprattutto uno come me, ma devo dire che anche il Mercaguru non mi sembrava particolarmente colpito. Comunque le foto si guardano si commentano e il relax aumenta, la voglia di qualche scatto inizia a dare i primi segni.

 

Uscita Cortona Divano

 

Quello che in generale ha entusiasmato di questa esperienza cortonese è il recupero degli ambienti sicuramente non a norma, sicuramente non fruibili da tutti ma che hanno permesso con poco, un ragazzo alla biglietteria, di esporre tantissime opere facendo conoscere nuovi e vecchi fotografi.

Poco più avanti la seconda mostra, prima però sosta caffè in un bar delizioso, ben arredato, accogliente.

Seconda mostra dove un “certo” Mario Giacomelli alza la qualità delle foto e qui il Merca inizia a scattare sempre con la solita parsimonia ma con l’inconfondibile stile.

 

Uscita Cortona finestra

 

Brava Cortona, sarebbe bene copiare iniziative del genere e recuperare un Ospedale di Luco a caso e magari chissà quanti altri ambienti disponibili, qui l’hanno fatto con l’ex magazzino delle carni, il vecchio ospedale, la bella fortezza.

 

Uscita Cortona Magazzino

 

Quando cazzeggi con il Merca non ci si risparmia e quindi tra una mostra e l’altra, un caffè e un gelato visiti anche il museo diocesano dove ti imbatti Nell’Annunciazione di Fra Beato Angelico

la cui vista giustificherebbe da sola la visita a Cortona.

 

Uscita Cortona

 

Da qui, dal centro di Cortona, ci siamo spinti, anzi arrampicati fino alla fortezza Girifalco che oltre a regalare la mostra fotografica più belle (parere personale) ti offre un panorama che raggiunge il lago Trasimeno.

Ecco, questa la giornata spensierata godendo gli ultimi scampoli d’estate immersi nel territorio stupendo della Toscana, apprezzando opere d’arte più o meno importanti e famose; fotografie viste tante, stampe curate, i soggetti un po’ meno interessanti. Grande Giacomelli e ottimo livello di Mattia Insolera.

 

Uscita Cortona mostra