Eccoci di nuovo… un piccolo gruppo del PCM alla scoperta di tre mostre fotografiche nella città eterna, ROMA.
Sabato 22 giugno 2013, Annalisa, Laura, Alessandro, Luca e Marco, hanno visitato le mostre fotografiche di Helmut Newton “White Women, Sleepless Nights, Big Nudes” al Palazzo delle Esposizioni, “T.R.I.P. – Travel Routes in Photography” a “I mercati di Traiano” e Sebastião Salgado “Genesi” nelle sale espositive dell’”Ara Pacis”.
Le impressioni sulle mostre, condivise per’altro un po’ da tutti:
Helmut Newton, una raccolta di 200 foto tratte dai tre libri che ne danno il titolo. Il giudizio che ne scaturito è estremamente positivo per la parte “Big Nudes” dove le immagini hanno forza espressiva che si tramanda nel tempo. Meno interessanti le prime due parti, il colore delle immagini e le composizioni hanno un che di datato, fuori dal tempo.
TRIP – Travel Routes in Photography è una raccolta di immagini in viaggio di 4 fotografi. Dalle macerie dell’Afghanistan dilaniato dalla guerra, nell’Ottocento come nel Duemila, al ricordo del surreale progetto dello Zambia di conquistare lo spazio emulando le superpotenze USA/URSS, passando per le atmosfere rarefatte di un’insolita Cuba “in bianco e nero” fino al profilo rassicurante dei baobab secolari in Africa. Alcune belle immagini, altre meno, ma soprattutto interessante l’accostamento con l’esposizione storica della antica Roma.
Sebastião Salgado. “Genesi” è l’ultimo grande lavoro di Sebastião Salgado, il più importante fotografo documentario del nostro tempo: uno sguardo appassionato, teso a sottolineare la necessità di salvaguardare il nostro pianeta, di cambiare il nostro stile di vita, di assumere nuovi comportamenti più rispettosi della natura e di quanto ci circonda, di conquistare una nuova armonia.
Il mondo come era, il mondo come è; la terra come risorsa magnifica da contemplare, conoscere, amare. Questo è lo scopo e il valore dell’ultimo straordinario progetto di Sebastião Salgado.
In mostra oltre 200 fotografie eccezionali: dalle foreste tropicali dell’Amazzonia, del Congo, dell’Indonesia e della Nuova Guinea ai ghiacciai dell’Antartide, dalla taiga dell’Alaska ai deserti dell’America e dell’Africa fino ad arrivare alle montagne dell’America, del Cile e della Siberia. Genesi di Sebastão Salgado è un viaggio fotografico nei cinque continenti per documentare, con immagini in un bianco e nero di grande incanto, la rara bellezza del nostro principale patrimonio, unico e prezioso: il nostro pianeta. La mostra è suddivisa in cinque sezioni che ricalcano le zone geografiche in cui Salgado ha realizzato le fotografie: Il Pianeta Sud, I Santuari della Natura, l’Africa, Il grande Nord, l’Amazzonia e il Pantanàl.
E’ l’ultima mostra che abbiamo visitato e si può dire che ha indubbiamente risollevato la parziale delusione delle altre due. Tutte le immagini sono in Bianco e Nero e gran parte hanno composizione impeccabile, forza espressiva decisa. Su tante immagini a grande formato ci staresti davanti a godere del messaggio che ci viene proposto. Una grande mostra!
Ovviamente, oltre che saziare la nostra voglia di fotografia, non poteva mancar di saziare il palato: un bel piatto di Tonnarelli Cacio e Pepe accompagnati da un buon vino. L’ottima compagnia che sempre il PCM offre ha fatto il resto.
Alcune foto della giornata:
All’interno del Palazzo delle Esposizioni, sede della mostra di Newton
Alla mostra TRIP, ai Mercati di Traiano
Piacevole ristoro al cacio e pepe…
Foto ricordo (grazie Luca) davanti al libro della mostra di Salgado